lunedì 23 maggio 2011

Subaru Impreza

Berlina compatta prodotta dalla casa giapponese Subaru, la Impreza uscì dalle catene di montaggio per la prima volta nel 1992 ed ha raggiunto oggi la sua terza generazione.Nel 1992 l'Impreza fu chiamata a sostituire la ormai obsoleta Subaru Leone, la quale aveva pur mantenuto la presenza sul mercato internazionale per oltre 20 anni. Allo stesso modo fu progettata con un occhio di riguardo al mondo delle competizioni rallistiche, nelle quali avrebbe invece dovuto sostituire la più grande e pesante Subaru Legacy.
Dalla Legacy, l'Impreza ha subito ereditato la nuova gamma di motori denominata EJ, la quale ha sostituito i vecchi motori EA. L'architettura meccanica di base è la solita di casa Subaru: motore boxer longitudinale e trazione integrale (o anteriore su alcuni modelli base), sospensioni anteriori MacPherson e posteriori a quadrilatero deformabile. Questa soluzione permette all'Impreza di avere una disposizione simmetrica degli organi meccanici ed un baricentro molto basso. Questo significa minor rollio, minor "torque steering", minore vibrazioni da parte del motore (il quale non necessita di un contralbero di bilanciamento).I motori EJ erano contraddistinti da una distribuzione a singolo albero a camme in testa (eccezion fatta per il 2,0l, il quale invece era a doppioalbero a camme in testa), a 2 o 4 valvole per cilindro e spaziavano dagli 1,5l ai 2,0l di cilindrata. L'Impreza, al debutto, ne ereditava ben tre aspirati nelle diverse cilindrate di 1,6l, 1,8l e 2,0l. La potenza specifica di quei motori era relativamente contenuta (anche in raffronto alle vetture dell'epoca), ma permetteva di avere una buona coppia ai bassi regimi, esprimendo un carattere che rispettava appieno la filosofia di auto polivalente incarnata dall'Impreza già alla nascita.

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