venerdì 20 maggio 2011

Mini Cooper S..
Dall'estate 2010 tutti i motori Mini sono di fabbricazione BMW. Declinati in cilindrata e alimentazione in base al modello. Sono soggetti ad un innalzamento prestazionale (coppia e CV) con riduzione dei consumi e delle emissioni CO2. Questa rivisitazione prettamente meccanica definisce le versioni "Model Year 2010". Debutta un 1,6 a fasatura variabile e sistema Valvetronic di origine BMW, che regola elettronicamente l'alzata e l'apertura delle valvole senza bisogno della farfalla. Luci al led per gli stop posteriori, il tunnel centrale del cruscotto è tutto nero, privo d'inserti argentei visti nei modelli precedenti. Il cambio automatico è disponibile con sovrapprezzo, sempre solo per i modelli a benzina. Tutti i modelli Diesel sono turbo. Gli altri aspirati esclusa Cooper S e JCW. Il modello Cooper S ora ha 9cv in più (184cv), la coppia massima aumenta in maniera sensibile: passa da 210 Nm a 4.000 giri a 240 Nm a 1.600 giri. Migliora anche il consumo: 5,8 litri di benzina per 100 km (circa 17 km con un litro rispetto ai 12 km/l della versione precedente). Esteticamente la cooper S presenta due prese d'aria alla base anteriore del motore oltre l'inalterata grande apertura rialzata centrale sul cofano. Al salone dell'auto di Ginevra, Bmw presenta nuova motorizzazione diesel per Mini. Il modello Cooper SD con caratterizzazioni estetiche pari alla Cooper S, ha un motore turbo diesel da 2.0lt e 143cv. Ora il cambio automatico-sequenziale è disponibile anche sulla gamma MINI diesel.

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